Ciò che è cambiato…se è vero che i cambiamenti si muovono dall’interno verso il mondo esterno posso dire che è cambiato moltissimo.
La qualità del mio cambiamento non la recepisco però in termini di miglioramento rispetto alla mia vita “agita”, anche se c’è questo aspetto ed è di grande valore. Il regalo a cui tengo maggiormente, che ho ricevuto attraverso Simonetta, è inerente alla mia interiorità, al modo in cui mi sento, alla fiducia che, con grande commozione, provo dentro di me.
Sono riuscita a perdonare quella piccola Silvia con la quale ero sempre in conflitto, a essere più indulgente con lei, ad accompagnarla (accompagnarmi), verso scelte che mi facciano bene, in alcuni casi azzardei: “Che siano in etica con me stessa, con la mia anima…questa grande sconosciuta!!!”.
Il lavoro attraverso Simonetta viene fatto in prima persona, ciò nonostante la gratitudine verso di lei è immensa, per essersi prestata a veicolare tutta la mia diffidenza, le mie resistenze a condividere con un’altra persona proprio quegli aspetti che pensavo sarebbero stati criticati, la nostra parte in ombra che nascondiamo per paura di essere rifiutati, disapprovati.
Simonetta come una mamma paziente ha atteso, che comprendessi, che fossi pronta, che mi sentissi tranquilla, nessuno gliel’ha imposto, ha semplicemente sperimentato su di sé che la fiducia è un motore importante per ogni essere umano…lei mi ha permesso di ritrovarla, attraverso lei, assieme a lei.
Con immenso affetto e gratitudine.
CERCHIOINFINITO 